Corsica, da vivere subito

L’isola francese dalle tante bellezze oggi è ancora più facile da scoprire cercando l’idea vacanza più adatta a ciascuno attraverso il nuovissimo blog Corsicavivilaadesso.it. Il contenitore dedicato al pubblico italiano presenta la Corsica e  i suoi tanti volti, fra natura, tradizioni, feste ed eventi, cultura, arte di vivere in un viaggio interattivo tra immagini e parole. Infatti il blog Corsicavivilaadesso.it, è un diario di viaggio aggiornato in tempo reale con testi, fotografie e video creati da oltre 7 blogger che da giugno ad agosto si passano il testimone lungo diversi itinerari pensati per tutti i tipi di viaggiatori. Bicicletta, vacanze con la famiglia, gastronomia, natura, mare, trekking… e tutto quello che si può vivere in questo luogo d’incanto nel cuore del Mediterraneo a poche ore dalle coste italiane.

E mentre si spulcia il blog, vale la pena di ricordare quanti buoni motivi ci sono per un viaggio in Corsica. Oggi più che mai, e anche programmando una vacanza free in settembre, forse il mese più dolce, ancora caldo, poco affollato pieno di frutti prelibati.

Dunque, la natura. Questa è la prima e forse più importante peculiarità dell’isola. Paesaggi grandiosi, boschi e vallate, montagne e torrenti selvaggi, mare limpido e spiagge incontaminate, una più bella dell’altra.

Poi la storia, con tutto il carico di significati legati alla casa natale di  Napoleone Bonaparte ad Ajaccio. L’imperatore  viene degnamente  celebrato ogni anno  nel periodo a cavallo del 15 agosto, giorno della sua nascita nel 1769. A Calvi invece si dice sia nato Cristoforo Colombo e nella cattedrale della cittadella risuonano per tutta l’estate canti polifonici, con un apice nel festival dal 12 al 16 settembre. Sempre ad Ajaccio s’incontra la grande arte  nel Museo Fesch, che espone  ricche collezioni di primitivi italiani e di dipinti barocchi. Dal 30 giugno al 1° ottobre in scena due grandi mostre: sul paesaggio a Roma fra 1600 e 1650 e su Carolina, la sorella di Napoleone, regina delle arti.

Le belle chiese, come la grande basilica di San Giovanni Battista a Bastia, nel cuore del fascinoso quartiere storico che ruota intorno a  Place Saint Nicolas, animato e pieno di locali d’atmosfera. L’interessante  Museo della Corsica si trova a Corte, antica capitale e sede universitaria: è la chiave indispensabile per sapere tutto sulla storia e la cultura dell’isola. Da non perdere una navigazione luxury sulla nuova nave Corsica Ferries M/N Pascal Lota, in servizio dai porti italiani. Fare foto a mitraglia a Porto e ai Calanchi di Piana, Patrimonio dell’Unesco, un’esplosione naturale di colori,  con l’incontaminata riserva di Scandola.  Non ha paragoni il  Desert des Agriates, fra Saint Florent e Ile Rousse: 35 km di sabbia e macchia, con spiagge spettacolari, tra cui Ostriconi e Saleccia; fantastiche. Un soggiorno nella Corsica più selvaggia e autentica ma in un ambiente charmant al Domaine de Murtoli, lungo la Costa Occidentale, fra Sartene e il famoso Lion di Roccapina. Dopo aver visitato Bonifacio dalle straordinarie scogliere, come naufraghi baciati dalla fortuna approdare alle isole Lavezzi, riserva naturale disabitata, una meraviglia di rocce grigio-rosa, spiagge di sabbia dorata e acque turchesi presso le splendide Bocche, di fronte alla Sardegna. Vale davvero la pena di scoprire la montagna nel Parco Naturale alle Guglie di Bavella, una scenografica cattedrale di pietra in un paesaggio da sogno. E perché non usare la ferrovia? Il treno percorre tratti altrimenti non raggiungibili che lasciano ricordi indelebili: da Ajaccio a Bastia passando per Corte, e tagliando l’isola in diagonale. O anche utilizzare il trenino che fa servizio fra le spiagge della Balagne, fra Calvi e Ile Rousse: ecologico, puntuale, lontano dal traffico. Obbligatorio passare almeno un giorno e una notte a Porto Vecchio  tra spiagge rinomate – come Palombaggia e Santa Giulia – e una frizzante ventata vitaiola dalla città vecchia al mare; ma anche la Cineteca Regionale della Corsica – Casa di Lume per chi ama il cinema.

Incontrare le tradizioni, l’artigianato, i costumi e i colori nei tanti villaggi, i piccoli centri così caratteristici e spesso con viste incomparabili sul mare, come Pigna, Lumio, Feliceto. Percorsi di trekking, folklore e tante cose belle e buone da scoprire.

www.FRfrance.com

www.visit-corsica.com

www.porto-tourisme.com – www.corsicafrancia.it/calanques-di-piana

www.reserves-naturelles.org/scandola

www.corsica-saintflorent.com

www.murtoli.com

www.bonifacio.fr

www.musee-fesch.com

www.cf-corse.fr

www.cf-corse.fr

www.chemindelumiere-capcorse.net

www.corsicafrancia.it/villaggi-balagnecorsicaoggi.altervista.org/sito/borghi-e-citta-erbalunga-un-balcone-sul-mare

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  1. La prima motivazione è Naturalmente in Corsica!

Andare in Corsica per la natura, i parchi, i paesaggi, il tutto in un ambiente estremamente naturale.

www.visit-corsica.com

  1. Scoprire la Casa-Museo di Napoleone nella vecchia Ajaccio. Una piccola casa antica affacciata

sulla deliziosa Place Letizia, con la stanza del futuro imperatore, oggetti, dipinti, ricordi. Un Napoleone

“in famiglia”, in una dimensione affettuosa e autentica. Fino al 9 luglio, ospita una mostra su

un altro Napoleone: Napoleone III e la Corsica. E da non perdere le giornate napoleoniche attorno a

ferragosto, in occasione del compleanno dell’imperatore, nato qui il 15 agosto del 1769.

http://musees-nationaux-malmaison.fr/musee-maisonbonaparte/

  1. Visitare la cittadella di Calvi, sulle tracce di…Cristoforo Colombo! La sua presunta casa natale

sarebbe proprio qui..E per tutta l’estate concerti di canti polifonici nella cattedrale alla cittadella,

che culminano negli Incontri di canti polifonici, festival dal 12 al 16 settembre.

www.calvi-tourisme.com

  1. Scoprire la chiesa più grande dell’isola, San Giovanni Battista a Bastia, e tutto il quartiere storico,

fra case antiche e oratori barocchi, per rilassarsi poi fra le terrazze dei caffè e l’animazione di

Place Saint Nicolas.

www.bastia-tourisme.com

  1. Andare a Corte, la storica capitale della Corsica di Pasquale Paoli, sede universitaria fin dal ‘700

e visitare il bel Museo della Corsica nella cittadella per sapere tutto sulla storia e la cultura dell’isola.

www.corte-tourisme.com

  1. Andare in Corsica con le navi Corsica Ferries e in particolare con la nuova nave M/N Pascal Lota,

nuova ammiraglia della flotta che ha debuttato sulla tratta Livorno/Bastia lo scorso 1 giugno.

www.corsicaferries.com

  1. Imperdibile la visita di Porto e dei Calanchi di Piana, Patrimonio dell’Unesco (unico sito Unesco

dell’isola) per la loro straordinaria bellezza: una foresta di picchi ocra, rosa, rossi, con la riserva di

Scandola, paradiso di natura intatta.

www.porto-tourisme.com – www.corsicafrancia.it/calanques-di-piana

www.reserves-naturelles.org/scandola

  1. Andare alla scoperta di un vero deserto: il Desert des Agriates, fra Saint Florent e Ile Rousse: 35

km di sabbia e macchia, con spiagge spettacolari: le più famosa Saleccia, atmosfera quasi tropicale

e Ostriconi alla foce dell’omonimo fiume.

www.corsica-saintflorent.com

  1. Vivere un’autentica vacanza corsa al Domaine de Murtoli, scampolo di Corsica selvaggia e intatta,

con soluzioni di charmee servizi di alta gamma, lungo la Costa Occidentale, fra Sartene e il

famoso Lion di Roccapina.

www.murtoli.com

 

  1. Un’isola nell’isola: Bonifacio, cittadella arroccata sull’alto della scogliera di calcare bianco, 60

metri a strapiombo sul mare, davanti alla riserva delle Bocche di Bonifacio, eden di terra e di mare.

E vivere l’emozione della luce dall’8 al 10 luglio, in occasione del festival Festi Lumi, quando di sera

i luoghi più affascinanti e monumentali si accendono di luci colorate e di installazioni luminose di

artisti, con effetti di luce spettacolari. www.bonifacio.fr

  1. Un’escursione alle isole Lavezzi, riserva naturale, abitate solo da uccelli marini e qualche geco,

una meraviglia di rocce grigio-rosa, spiagge di sabbia dorata e acque turchesi. Fanno parte della

Riserva Naturale delle Bocche di Bonifacio – settore francese del Parco Marino Internazionale tra

la Corsica e la Sardegna – creata per proteggere gli ambienti e paesaggi dell’estremo sud: oltre alle

isole Lavezzi, le Cerbicali, i Monaci, le falesie di Bonifacio, la penisola di Bruzzi, gli stagni di Ventilegne

: 80000 ettari totali di natura intatta. www.bonifacio.fr

  1. Una visita al Museo Fesch di Ajaccio, intitolato allo zio materno dell’imperatore, il Cardinale Fesch,

con una ricca collezione di primitivi italiani e di dipinti barocchi. Dal 30 giugno al 1° ottobre due

grandi mostre da vedere , dedicate al paesaggio a Roma fra 1600 e 1650 e a Carolina, la sorella di

Napoleone, regina delle arti. www.musee-fesch.com

  1. Un po’ di montagna? Escursione nel cuore del Parco Naturale alle Guglie di Bavella, un vero

pizzo di pietra, in un paesaggio spettacolare, attraversato dal percorso della Grande Randonnée 20,

una delle GR più famose d’Europa. www.le-gr20.fr

  1. Attraversare l’isola in treno: la ferrovia corsa è un capolavoro di ingegneria e audacia e percorre

tutta l’isola in diagonale, da Ajaccio a Bastia passando per Corte, raggiungendo luoghi dove neppure

la strada riesce ad arrivare. E il viadotto fra Venaco e Vivario, il più grande della Corsica, è opera

di Eiffel! www.cf-corse.fr

  1. Le spiagge della Balagne in “tram”? Perché no. Il Tranway de la Balagne è il trenino che fa servizio

fra le spiagge della Balagne, fra Calvi e Ile Rousse, un modo ideale per spostarsi senza problemi

di traffico e posteggio e in modo sostenibile. Diverse corse al giorno e 15 fermate a richiesta, tutte

a pochi passi dalle spiagge. www.cf-corse.fr

  1. Vivere Porto Vecchio giorno e notte: di giorno le spiagge più spettacolari (Palombaggia, Santa

Giulia…) di notte l’animazione di tanti locali fra la città vecchia e il mare. E ha sede qui anche la Cinemateca

Regionale della Corsica -Casa di Lume per chi ama il cinema

www.ot-portovecchio.com

  1. Andare alla scoperta dei villaggi: in Corsica ce ne sono per tutti i gusti, dai villaggi arroccati

della Balagne, con vista spettacolare sul mare – Pigna, Lumio, Feliceto..- e tante botteghe artigiane

ai villaggi del “dito”, Cap Corse lungo il “Chemin de Lumière”, il sentiero della luce, 12 km da Pietracorbara

a Barrettali, di cappella in cappella (e magari una tappa a Erbalunga, villaggio di pescatori,-

scenario in agosto di un bel festival di musica).

www.chemindelumiere-capcorse.net

www.corsicafrancia.it/villaggi-balagne

corsicaoggi.altervista.org/sito/borghi-e-citta-erbalunga-un-balcone-sul-mare

 

 

 

 

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