Manet e la Parigi moderna

La mostra appena aperta a Palazzo Reale in Piazza Duomo  simboleggia la storica relazione tra Milano e Parigi, da sempre unite per fare cultura e regalare grandi appuntamenti. Un viaggio nel secolo dei cambiamenti urbanistici e sociali più importanti della città attraverso le tele del celebre pittore vissuto tra il 1832 e il 1883. Uno stimolo in più per partire e ritrovare nelle strade di Parigi gli stessi scorci, le stesse atmosfere, gli stessi colori, approfittando delle tante nuove proposte di viaggio dell’ente turistico francese.

Dunque un invito a scoprire la Parigi degli anni cruciali dell’Ottocento, e  i percorsi culturali che portano sulle tracce degli impressionisti partendo da colui che fu maestro originale  e precursore: Édouard Manet.  Sovente catalogato fra i conservatori, è stato invece mentore di molti giovani artisti destinati alla celebrità. Insieme condividevano momenti di lavoro e di vita, fra caffè, studi, residenze estive, teatri, in rapporto simbiotico con i quartieri boheme come Montmartre e i dintorni della città. Pur concentrata in un solo ventennio, si coglie nell’opera di Manet  l’ispirazione in grado di rivoluzionare il concetto di arte moderna.

Attraverso i 17 dipinti e una ventina di disegni  provenienti dal Museo d’Orsay e altri 40 quadri di contemporanei e successori come Renoir, Degas, Cezanne,  si ritrova  Parigi colta in un tempo di vivacità culturale ineguagliabile, segnato dalle profonde trasformazioni urbane di Hausmann che ancora oggi caratterizzano il centro cittadino.

La mostra Manet e la Parigi moderna è l’occasione per preparare una mappa emozionale da consultare durante il nostro prossimo viaggio. Un fil rouge suggerito dalle opere del grande pittore e dei discepoli può essere certamente la luce. Questa luce così speciale da inseguire attraverso itinerari della Parigi contemporanea e confrontarla con luoghi e atmosfere dei dipinti dell’800. Un tema stimolante non a caso  scelto con altri quest’anno da Atout France per una vacanza in Francia e a Parigi in particolare, la “Ville Lumière” per definizione.

Tutto questo sostenuto da una campagna lancio digitale, stampa,  taxi e affisioni dedicata al mercato italiano, con il Comitato Regionale per il turismo Parigi Ile de France e i partners Air France, SNCF, Disneyland Paris e Olympia Viaggi. E oggi anche dalle offerte particolarmente vantaggiose: si arriva a Parigi in aereo da 9 città Italiane a 99 € a/r con Air France, e in TGV, da Milano, con tariffe da 29€. Senza contare  l’offerta Disneyland Paris: biglietto adulto al prezzo bambino di 42 euro.

Manet e la Parigi moderna oltre alla mostra propone una serie di eventi collaterali in collaborazione con il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere dell’Università Cattolica e Ad Artem, e con il sostegno e la collaborazione dell’Institut Français Italia/Ambassade de France e di Atout France.  Sono appuntamenti di musica, poesia, teatro e pittura, per restituire al grande pubblico l’idea di arte totale perseguita dagli artisti dell’Ottocento francese. Una suggestione creata anche dalla nuova modalità di fruizione della mostra, la visita guidata “Flâneries parisiennes avec Manet” in cui la letteratura si affianca all’arte e permette di immergersi nell’epoca di Manet e nella modernità della Parigi ottocentesca.  Milano consolida il trait-d’union con Parigi nel segno della cultura, dell’arte e della gioia di vivere: il miglior invito al viaggio nella capitale dei Lumi.

Manet e la Parigi moderna  – Palazzo Reale, Piazza Duomo 12, Milano – 8 marzo / 2 luglio 2017

 

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