Parigi segreta: come una regina nel cuore del Marais

Appena celato dai portici della stupenda Place des Vosges, il Pavillon de la Reine è un hotel di charme molto conosciuto e apprezzato dai più accorti e raffinati giramondo. Difficile immaginare una struttura tanto elegante quanto lussuosa e discreta. Dai portici della piazza, accanto a prestigiose gallerie d’arte moderna, si accede tramite un portone ad un giardino interno su cui affacciano la vetrata e le mura  ottocentesche ammantate di edera dell’hotel. Al centro l’opera bronzea di tre grazie unite in un leggiadro girotondo suggerisce la presenza di un luogo dedicato alla bellezza, riferibile alla Spa, aperta anche al pubblico esterno.

Ma tutto è così poco vistoso ed esibito che il visitatore ignaro, poco aiutato dalla semplice scritta sopra l’entrata, deve proprio varcare la soglia per rendersi conto di essere arrivato lì, al famoso hotel Pavillon. Il resto del nome è un tributo ad Anna d’Austria e al suo soggiorno nell’ala che separa l’hotel dalla Place des Vosges.

L’arredo storico è stato recentemente rivisitato da Didier Benderli di Kérylos Intérieurs. Così le 54 camere e suite sono tutte decorate in maniera diversa, sia nei colori che nella scelta dei mobili. Servizio impeccabile e grande disponibilità del personale sono un’ulteriore prerogativa per un soggiorno molto oltre lo standard. Semplicemente, ad esempio, è possibile organizzare un transfert, prenotare un ristorante o andare all’opera, noleggiare un’auto con o senza autista, trovare una baby-sitter all’ultimo minuto o programmare un’escursione originale e su misura.

La collocazione strategica del Pavillon de la Reine invita ad esplorare a piedi il quartiere di Marais, così carico di fascino e storia, partendo proprio da Plas des Vosges. Inaugurata nel 1604, è la più antica piazza di Parigi, chiamata fino alla rivoluzione del 1789 Place Royale. L’originale simmetria a pianta rigorosamente quadrata, i nove caseggiati uniformi, i bei portici e il giardino con il monumento equestre di Luigi XIII hanno colpito l’immaginazione di tanti scrittori e artisti che vi hanno ambientato opere e vicende.

Da qui strade e viuzze seminascoste rivelano piccoli atelier, bistrot, boulangeries e gastronomie colme di golosità. Ma anche bei negozi e ancora qualche laboratorio artigianale. La grande arte s’incontra al Museo Nazionale Picasso (da poco riaperto al pubblico!) in rue de Thorigny, mentre una full immersion nella storia di Parigi si può fare nel magnifico palazzo del Musée Carnevalet, in rue de Sévigné.

Dopo una giornata intensa, al Pavillon relax e recupero nella confortevolissima spa attrezzata con due cabine per i trattamenti, una sala fitness e idromassaggio e un hammam. Ambienti ispirati alla natura, con un tenue e gradevole gioco di luce e acqua che diffonde benessere e suggestioni zen.

Per viaggio a Parigi il Pavillon de la Reine può essere un sogno romantico che si avvera, almeno una volta nella vita. Prezzi di fascia alta, ma anche tante offerte interessanti, come quella ideata per San Valentino, da cogliere al volo. In cambio un luogo unico, degno di una regina. In incognito…

Pavillon de la Reine – 28 Place des Vosges, Paris

 

 

 

 

 

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