Natura e scoperta? Abruzzo, in bici

L’Abruzzo è la nuova mecca delle vie ciclopedonali, con Abruzzo Bike friendly, una gradita sorpresa per tutti gli amanti della bici e del turismo slow. Perchè la voglia di libertà e aria aperta si farà sentire come non mai. Stare in mezzo alla natura più intatta, conoscere località piene di storia e tradizioni rimaste un po’ nell’ombra. Muoversi con calma o dare sfogo allo spirito agonistico che scatta appena si sale in sella.

Gli abruzzesi, si sa, sono calmi e riflessivi, ma anche determinati. Ci hanno messo un poco di tempo per imboccare la strada del turismo eco sostenibile. Ma quando sono partiti non hanno badato a spese e hanno pensato in grande. Del resto avevano a disposizioni una delle regioni più green (se non la più “verde” in assoluto) d’Europa, per un terzo dedicata a Parchi Nazionali, Riserve e Aree Protette. Una situazione ideale, un patrimonio unico, capace di regalare percorsi estremamente vari e piacevoli: in linea d’aria con pochi chilometri da spiagge famose ti ritrovi su colline lussureggianti, foreste impenetrabili, montagne imponenti e selvagge, solcate da antichi tratturi di transumanza, e regno di animali mitici, dal lupo all’aquila, dalla lince all’orso.

Paesi e villaggi arroccati, mura che narrano vicende di signorie e contese medievali, sapori tramandati da tempi remoti. Ma anche centri vivaci, cultura e spettacolo, soprattutto d’estate e nelle belle stagioni, e angoli segreti tagliati fuori dal traffico e finalmente raggiungibili in modalità sostenibile. Tutto questo sarà sempre più fruibile attraverso il progetto Abruzzo Bike friendly, una grande rete regionale costruita con un lungo lavoro tuttora in progress. Alla rete regionale dei percorsi aderiscono strutture ricettive, stabilimenti balneari, ristoratori e fornitori di servizi complementari (come negozi specializzati di biciclette, noleggi e bike center, scuole bike, servizi di trasporto, bici taxi, agenzie viaggi e tour operator) riconoscibili dal marchio Active and Sustainable Tourism.

Per ottenerlo, bisogna adottare un apposito disciplinare dedicato al cicloturismo, a tutela degli ospiti, che stabilisce i requisiti per appartenere alla grande famiglia di Abruzzo Bike Friendly. E questa è solo una parte di un disciplinare più vasto dedicato al Turismo Attivo e Sostenibile nel suo complesso progettato dalla Regione Abruzzo insieme a Legambiente, per costruire un intero sistema ricettivo e di servizi ecosostenibile.

Ed ora scaldiamo i muscoli e oliamo le catene, perché c’è già molto in pentola. Da subito si possono percorrere ad esempio i 130 km della costa abruzzese (la Bike to Coast) che ha un suo punto di eccellenza nel tratto della Costa dei Trabocchi, creata lungo l’ex tracciato ferroviario e interamente affacciata sul mare. Oltre alle storiche piattaforme per la pesca, alcune autentici piccoli capolavori d’ingegneria “palafitticola” del legno, la pista tocca tratti di litorale privi di strade, solitari e intoccati, angoli naturali oggi a portata di bici, per bagni super, via dalla pazza folla.

I trabocchi sono ormai riconosciuti come beni culturali e paesaggistici; alcuni ancora pescano e ospitano anche ristoranti: dopo una bella pedalata, una nuotata e tanto sole, una sosta golosa per mangiare pesce freschissimo “avec le pieds dans l’eau” circondati dall’azzurro dell’Adriatico è un’esperienza speciale.   Per rendere questi tratti più facilmente raggiungibili le vecchie stazioni ferroviarie, da Francavilla al Mare a Vasto-San Salvo, sono diventate centri intermodali per il sistema treno-bus-bici e parcheggi di scambio, con diverse possibilità di organizzare il percorso.

La serie di collegamenti ciclopedonali si va man mano espandendo anche nelle zone interne, per raggiungere località e ambienti paesaggistici noti o semisconosciuti, comunque belli a vedersi e da vivere, come Roccaraso, Pescocostanzo, Scanno, Pescasseroli, l’Alto Aterno, la Val Vibrata. Conviene tenersi aggiornati (anche per manifestazioni ed eventi sportivi in tema) e consultare i siti e i punti informativi della rete Abruzzo Bike Friendly. Una vacanza rigenerante, cercando l’essenza più vera dell’Abruzzo, e la sua anima “forte e gentile”.

Info: abruzzoturismo

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