Mi compro il tavolo dell’hotel

Tutti ma proprio tutti, e sfido chiunque a negarlo, ci portiamo via un ricordo dell’hotel in cui abbiamo soggiornato,

se di lusso poi a maggior ragione. Da un’indagine è emerso che l’oggetto di maggior desiderio è l’accappatoio, del resto scene celebri di film ne hanno celebrato “la sottrazione”. Ma è possibile arredarsi persino casa con gli arredi messi all’asta dello storico Lanesborough hotel di Londra. Prima di chiudere il 20 dicembre prossimo per una radicale remise en forme che durerà un anno, l’hotel ha battuto all’asta oltre 3 mila pezzi dell’arredamento delle 93 camere, del ristorante e del bar. Ottimo mezzo per fare cassa e creare un evento memorabile. Sono stati battute per cifre considerevoli sedie Recency, quadri di pregio, pianoforti e il bellissimo bancone del bar in mogano.

I prezzi non proprio adatti a tutti, ma il Lanesborough è stato inserito fra gli hotel più cari della città ed è stato scelto da Heinz Beck, lo chef pluristellato della Pergola di Roma, per aprire il suo primo ristorante fuori dall’Italia, l’Apsleys. E ciò che si paga è anche la storia dell’hotel: costruito nel 1719 dal secondo visconte di Lanesborough, James Lane, come ritiro di campagna, diventato un ospedale nel 1733 lo è stato fino al 1990, quando, fu inaugurato il Lanesborough hotel. Ora ne aspettiamo la riapertura.

Lanesborough hotel

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